Il casone di pianura ha una pianta rettangolare, i muri sono realizzati con mattoni d’argilla.
Più su c’è l’abbaino, un’apertura lunga tutta la parete Sud che permetteva alla luce e all’aria di entrare nel granaio.
Il tetto è realizzato interamente in legno con tavole e pali di salice o robinia.

Il particolare più caratteristico è la copertura del tetto in canne palustri .

La persona addetta alla costruzione del tetto era il casoniere (opeta).
Spesso sulla facciata a Sud c’è il portico che serviva a riparare gli abitanti del casone dalla pioggia e dal vento. Sempre rivolta a Mezzogiorno c’era la cucina.
Il pavimento è in terra battuta.
Il camino , veniva costruito sopra la cavarzerana una parte sporgente del casone, in muratura e coperta di tegole per motivi di sicurezza.

Classe terza, scuola elementare di Chiarano

Bibliografia
I casoni Veneti di P. Tieto